Abbiamo avuto il piacere di intervistare la band dei The Bowers in occasione dell’uscita del loro nuovo singolo dal titolo “Quanto basta” pubblicato da Overdub Recordings.
Qual è stato il momento che vi ha fatto dire “vogliamo fare musica”?
Ciascuno di noi ha attraversato fasi diverse nel momento in cui ha deciso di intraprendere il percorso musicale. All’inizio, durante la fase di apprendimento in cui si comincia a sperimentare le prime cose, questo sogno rimane ancora un’idea. Possiamo dire che l’idea di prendere sul serio la musica, con impegno e dedizione, è nata quando abbiamo formato la band attuale nel 2021. Man mano che il progetto prendeva forma, abbiamo compreso e realizzato che il nostro obiettivo era suonare il più possibile, perché suonare è quello che ci rende vivi.
Come nascono le vostre canzoni? Esiste qualche ritualità dietro l’atto della scrittura?
Non seguiamo uno schema fisso; di solito, uno di noi propone un’idea o addirittura l’intero brano, e lo elaboriamo insieme nei dettagli. A volte scriviamo testo e musica contemporaneamente, mentre altre volte partiamo da una base musicale. Iniziamo strutturando una melodia in una sorta di “inglese maccheronico” e successivamente riscriviamo il tutto in italiano.
Qual è stata la genesi dietro la creazione del vostro nuovo singolo?
Bleisa, il nostro chitarrista, ci ha portato il brano con la sua struttura e il testo praticamente definiti. Successivamente abbiamo iniziato a lavorare insieme per rifinirlo nei dettagli, fino a quando non eravamo tutti pienamente convinti.
Ci raccontate il percorso emotivo che vi ha portato alla realizzazione del singolo?
Possiamo definire il brano come autobiografico, poiché rappresenta la storia vissuta in prima persona da Bleisa, che è stato profondamente coinvolto in una breve relazione che gli ha lasciato un segno. Ha utilizzato la scrittura come mezzo di sfogo; come si dice spesso, esprimere le proprie emozioni per iscritto può fare molto bene. Quindi, tutto ciò si è trasformato in una sorta di terapia, una terapia espressa attraverso la musica, che possiamo considerare la migliore per noi.
Qualche anticipazione per i vostri prossimi lavori e impegni?
Stiamo per lanciare il nostro secondo singolo, accompagnato questa volta da un video. Successivamente, a marzo, vedrà la luce l’EP, dando ufficialmente vita al lavoro che abbiamo creato e scritto durante il periodo del Covid. Nel frattempo, ci dedicheremo ai Live e stiamo già lavorando sul nostro prossimo album.