I Bs Bone ci conducono in un viaggio sonoro e concettuale attraverso il loro ultimo lavoro, “Cerberus Bone”, un concept album che si fa portavoce di una riflessione profonda sulla dicotomia tra l’inutilità e l’essenzialità, tra l’inadeguatezza e la consapevolezza del fallimento, alimentando al contempo il desiderio di rivalsa.
Qual è stato il momento che vi ha fatto dire “vogliamo fare musica”?
BS Bone: Personalmente non ricordo il momento preciso in cui c’è stata la definitiva folgorazione, è un qualcosa che è maturato con il tempo, fin quando non acquisisci la consapevolezza che ti fa pensare di provarci. E poi quello diventa il punto di non ritorno, ormai ci sei dentro con tutto te stesso!!
Come nascono le vostre canzoni? Esiste qualche ritualità dietro l’atto della scrittura?
BS Bone: Nessuna ritualità. Principalmente Vyper si occupa della stesura dei testi, stesura che avviene nelle modalità più disparate. Ciascuno di noi tre porta idea in sala prove e la sviluppiamo insieme, sia esso un semplice riff o una linea melodica. A volte il processo di stesura avviene in modo “rettilineo”, altre volte è ben più tortuoso e lungo. Se non siamo pienamente convinti tendiamo a non forzare le cose, piuttosto lasciamo in stand-by il tutto per poi riprenderlo solamente in seguito.
È uscito il vostro nuovo disco “Cerberus Bone”: ce lo raccontate in poche parole?
BS Bone: “Cerberus Bone” è il nostro album di debutto, uscito lo scorso Ottobre per la label Overdub Recordings. Le sessioni di registrazione sono state eseguite presso il Monolith Recording Studio a Vitulano, in provincia di Benevento. Qui abbiamo trovato Filippo Buono, che ha saputo tirare fuori il meglio di noi e non solo a livello di sound. È stata una settimana bella intensa in cui abbiamo imparato davvero tanto. Siamo pienamente soddisfatti di quello che ne è venuto fuori! L’album è composto da 9 tracce, 4 delle quali facevano già parte della Demo che avevamo rilasciato un paio di anni prima e che volevamo fortemente riproporre.
Qual è la particolarità del vostro lavoro?
BS Bone: Non c’è nulla di pre-costruito, è un prodotto schietto e diretto. Non sappiamo se sia una peculiarità o meno, possiamo però affermare che solamente se sei autentico il messaggio che cerchi di trasmettere può arrivare a qualcuno.
La traccia a cui siete più legati e perché?
BS Bone: Tutti i 9 brani che abbiamo registrato sono provvisti di un qualcosa che ti porterebbe a sceglierli tutti singolarmente; alcuni per via di un determinato verso scritto in un particolare periodo, altri a causa della scrittura del riff che ti riporta con la mente al momento in cui è stato creato o registrato.
Qualche anticipazione per i vostri prossimi lavori e impegni?
BS Bone: Ci concentriamo a lavorare sodo, a crescere e migliorare portando il nostro prodotto musicale in più posti possibili, stiamo riscontrando note molto positive e d un grande affetto dal pubblico.