Intervista a Giovanni Segreti Bruno sul suo singolo “Ti voglio bene”

Dal 1° settembre è in rotazione radiofonica “Ti voglio bene”, il nuovo singolo di Giovanni Segreti Bruno che fa parte della colonna sonora del nuovo film di Federico Moccia “Mamma qui comando io” in tutte le sale cinematografiche dal 14 settembre 2023.

Qual è stato il momento che ti ha fatto dire “voglio fare musica”?

Durante il mio primo saggio di pianoforte. Ricordo che suonai un brano di antologia dal titolo “Super Rock”. Al termine della mia esibizione il pubblico mi riservò una standing ovation. Fu quello il primo momento in cui capii che la musica sarebbe stata davvero una cosa importante per me e non una semplice passione.

Come nasce una tua canzone? Esiste qualche ritualità dietro l’atto della scrittura?

Mi siedo al pianoforte ed è lì che nasce la magia. Il processo creativo credo sia un processo divino. L’ispirazione è un qualcosa che parte dall’alto.. noi possiamo solo tradurre in musica quello che ci arriva da quel “qualcosa” più grande di noi.

È uscito il tuo nuovo singolo: ce lo racconti in poche parole?

“Ti voglio bene” è la massima espressione dell’amore esplicitato. Quelle tre semplici parole che vorremmo dire, ma spesso non lo facciamo.. oppure lo facciamo quando è troppo tardi. Diciamolo più spesso che non è scontato e non ci fa sembrare fragili. Anzi. Ci rende un po’ migliori.

All’interno del film “Mamma qui comando io” è stata inserita in una delle scene più tenere della storia, molto in linea con il mood del pezzo.

Ci racconti il percorso emotivo che ti ha portato alla realizzazione del pezzo?

È stato scritto in pieno lockdown tre anni fa.. in un momento in cui eravamo distanti e vedevamo nell’altro quasi “il nemico”, questo brano voleva essere un abbraccio collettivo.

Al singolo si accompagna anche un videoclip. Ce ne vuoi parlare?

Il videoclip è stato diretto da Emanuel Lo, noto coreografo e regista che ha lavorato con i più grandi.. da Ricky Martin a Kylie Minogue, da Giorgia a Geri Halliwell..

È stata per me una grande emozione avere la fortuna di lavorare con lui. È riuscito a tirar fuori delle parti di me che neanche io conoscevo, un’espressività vera al servizio dell’intensità del brano che io ho scritto.

Qualche anticipazione per i tuoi prossimi lavori e impegni?

Sto lavorando al mio primo disco che uscirà prestissimo e sono finalista nazionale di NyCanta. Sarebbe un onore per me portare la mia musica nella città che sogno da quando ero bambino.