Il brano “2010” rappresenta un viaggio emozionante nella vita del giovane cantautore. A soli 13 anni “El Simo” affronta il tema del bullismo attraverso la potente lente della musica. Nato nel 2010, il titolo del brano richiama l’anno di nascita di questo talentuoso artista in erba. L’artista sottolinea che la canzone è una testimonianza personale, un modo per esprimere sé stesso e condividere le sfide che ha affrontato, raccontando esperienze vissute che esplorano i complicati rapporti tra adolescenti in questo periodo storico. Nel testo, emerge una trama di rinascita e resilienza, con Simone che dichiara di essere “rinato” grazie alla musica e di aver imparato a superare i momenti difficili rimanendo saldo e fiero di sé.
Qual è stato il momento che ti ha fatto dire “voglio fare musica”?
Il momento che mi ha fatto dire voglio fare musica è stato circa all’età di 3 anni quando in casa avevo un violoncello che non usava nessuno e io da solo ho iniziato ad approcciarmi inizialmente a questo strumento che per me era sconosciuto.
Come nasce una tua canzone? Esiste qualche ritualità dietro l’atto della scrittura?
Prima di scrivere scelgo il beat su YouTube e accomunarlo con il genere di testo che devo scrivere, dopo scrivo e butto giù le prime idee e infine aggiusto.
Successivamente chiedo al mio produttore di rifare il beat che avevo scelto con cose nuove e più innovativo, praticamente di rivoluzionarlo.
È uscito il tuo nuovo singolo: ce lo racconti in poche parole?
La canzone nasce in un momento dove non stavo molto bene, e in quel momento scrivere mi aiutava. Prima di scrivere mi sono seduto e ho pensato quale genere potesse andare meglio sull’ argomento che dovevo trattare. Ho usato questo genere perchè è il contrario delle sensazioni della canzone, per me è proprio questo il bello.
Ci racconti il percorso emotivo che ti ha portato alla realizzazione del pezzo?
Questo testo è nato in un periodo “buio” e scrivere questo testo mi ha aiutato molto
Al singolo si accompagna anche un videoclip. Ce ne vuoi parlare?
Questo videoclip è stato fatto nel mio piccolo studio dove scrivo. È un video fermo, ciò vuol dire che ho appoggiato il telefono sul tavolo e mi sono registrato. È un idea totalmente nata per caso. L’ editing è stato fatto sempre dal mio produttore.
Qualche anticipazione per i tuoi prossimi lavori e impegni?
Ora sto lavorando ad un nuovo singolo però non dico troppo…