Pamela Petrarolo e il viaggio con i The Fuzzy Dice grazie a Bella Señorita

Pamela Petrarolo è stata la voce di un’intera generazione, figura di stile, musica e volto iconico degli anni ’90, approdata nelle case di milioni di fan, che la ricordano con nostalgia, affetto e curiosità, visto anche i nuovi progetti che la vedranno protagonista. Cantante, ballerina e coreografa, insomma una performer completa a 360°, mai ferma e sempre con mille idee. Negli anni il suo nome è stato legato a tanti programmi televisivi di successo partendo dal suo Non è la Rai alle partecipazioni a Domenica Cinque e passando anche per i reality show (La Fattoria e L’Isola dei Famosi) e tante altre avventure. Ad accompagnare la showgirl, in questo primo grande ritorno, i The Fuzzy Dice, band abruzzese in grande ascesa che fanno del live e della musica, la propria ragione di vita. Da questa unione inedita, nasce Bella Señorita, brano dalle sofisticate sonorità e dal testo ricco di richiami ad un periodo che non c’è più. Prodotto da Andrea Fresu (Keep Hold s.r.l.) e Starpoint Corporation, scritto da Emiliano Palmieri e Anna Muscionico, il brano rappresenta un vero tormentone fuori stagione, dal ritornello accattivante e ritmato, che nasce dall’incontro di generi lontani come il Rock ‘n’ Roll e il Pop, ma vicini in questo progetto. Un brano che viaggia tra le sonorità vintage e la vocalità di una grande artista pop figlia degli anni ‘90. Un crossover musicale che regala momenti di pura festa ed estasi. Un amore fugace, ricordato con affetto, sentimento, passione e nostalgia e un’Italia felliniana a fare da cornice ad un viaggio in vespa. A comporre I The Fuzzy Dice, la band che ha accompagnato Pamela Petrarolo in questa avventura, sono: Teddy Di Ubaldo (voce), Lorenzo Fantini (piano), Matteo Fantini (contrabbasso), Filippo Del Piccolo (chitarra) ed Elvis Di Natale (batteria).

Un incontro tra mondi quello che ha portato alla nascita di Bella Señorita. Com’è stato lavorare con una band così distante dal tuo modo di fare musica?

È stato un incontro molto divertente e tra due mondi, musicalmente parlando, davvero diversi tra loro. Questo incontro atipico tra il Rock ‘n’ Roll e il Pop, ha dato vita ad una fusione perfetta. Un grande momento, inaspettato e nato quasi per caso. È stato bello condividere con loro questo progetto ed è nata una bella alchimia.

Com’è stato invece esserti messa in gioco in questo crossover musicale tra il tuo pop e il loro Rock ‘n’ Roll?

Con loro è stato davvero facile rimettermi in gioco per questa collaborazione, è stato tutto molto originale. I The Fuzzy Dice sono fantastici e dei grandi artisti. Mi hanno colpito con la loro energia e con il loro modo di fare musica È stato bello buttarmi in questo progetto.

Nel brano emerge in modo potente la tua vocalità, è solo l’inizio per un grande ritorno discografico?

Ritornerò presto! Questo è stato solo un grande antipasto. Sto già lavorando ad un nuovo progetto discografico, ma non uscirà prima dell’estate prossima. Posso però anticipare che ci sarà da divertirsi!

Nella canzone si racconta di un amore fugace, nostalgico e passionale. Ti è però mai capitato di vivere una storia affine al brano?

Il brano ricorda molto un amore nostalgico, passionale e misterioso. Una situazione che tutti, più o meno, abbiamo vissuto e quindi sì… è capitato anche a me.

La collaborazione con i The Fuzzy Dice potrà avere un seguito in futuro o sarà solo una one-shot?

Spero davvero di poter di nuovo collaborare con loro. È stato fantastico e divertente. Bella Señorita è stata una collaborazione speciale e i The Fuzzy Dice sono un gruppo veramente talentuoso. È stata una novità per me fare un brano così fuori dal mio mondo, ma che resta orecchiabile e frizzante e capace di coinvolgere più target e far ballare diverse generazioni.

Sei una delle icone degli anni ‘90 e sei anche una delle artiste più amate della nuova generazione. Una bella responsabilità con il pubblico, tra nostalgia e futuro…

Mi rende molto orgogliosa sapere di essere amata anche dalle nuove generazioni. Io ho 3 figlie femmine ed è stata proprio la più grande, che ha 20 anni, che quando ha sentito il brano, mi ha detto: Molto bello… bravi! Potermi confrontare con loro 3, mi aiuta a trovare la giusta alchimia con un pubblico differente.

In conclusione: una carriera fatta di momenti iconici e irripetibili, ma cosa ti manca da fare e che ti piacerebbe realizzare?

La mia vita artistica è stata una meravigliosa altalena, fatta di salite altissime e di rinculi altrettanto importanti. Tuttavia, quando si vola, nel bene o nel male, l’importante è saper cadere con leggerezza e risalire con determinazione. Però, ho ancora molto da dare. La mia fortuna, è di aver iniziato molto giovane e questo mi ha permesso e mi permette ancora, di poter sognare e sperare di realizzare alcuni dei miei sogni, come prendere parte a Tale e Quale Show, gareggiare a Sanremo e portare una mia canzone e partecipare anche ad una commedia musicale a teatro.